IL TORO INCORNA LA B. OSSIGENO PER ASCOLI E NOCERINA
E’ un super Torino
quello che schianta con punteggio tennistico un Gubbio francamente
mai all’altezza dei granata, la vittoria per 6 a 0 della squadra di
Ventura permette così al Toro di allungare sulle dirette
inseguitrici approfittando delle sconfitte inattese di Verona e
Pescara. In coda riprendono quota Ascoli e Nocerina, che hanno
proprio sconfitto rispettivamente il Pescara e il Verona. Vincono
anche Crotone, Varese e Brescia, pari con poche emozioni tra Bari e
Juve stabia, mentre finisce 2 a 2 tra Livorno e Modena.
Sempre più Toro. Dopo le
deludenti partite contro Verona e Juve stabia, il Torino si rialza e
lo fa in modo straordinario, incornando per ben sei volte un Gubbio
inerme, la squadra di Alessandrini resiste 40 minuti sotto i colpi di
un Torino determinato. E’ al 42’ che il capitano Rolando Bianchi
rompe gli equilibri, portando in vantaggio la squadra di casa, che
nel secondo tempo dilaga con ben 5 reti ( Bianchi si ripete al 68’,
ma trovano gloria anche Surrajo, Pasquato e due volte Antenucci ). La
squadra di Ventura si porta così saldamente in testa alla classifica
approfittando delle cadute clamorose delle sue dirette inseguitrici:
disfatta per il Pescara che perde per 3 a 0 ad Ascoli, la squadra di
Zeman non è mai in partita, pressa alta ma non trova mai il pallone
e viene infilata per ben due volte dalla squadra marchigiana nel
primo tempo con Papa Waigo e lo sfortunato autogol di Zanon. Il
Pescara protesta per la posizione in sospetto fuorigioco di Soncin in
entrambe le azioni. Nella seconda frazione di gara la tanto attesa
risposta degli abruzzesi non arriva se non nei minuti finali, quando
però il Pescara si sbilancia troppo in avanti alla ricerca del gol
che ridarebbe la speranza, e subisce invece quello della disperazione,
con un contropiede magistralmente orchestrato dalla squadra di casa e
concluso nuovamente da un indiavolato Papa Waigo. La battuta
d’arresto del Pescara lo distanzia dal Torino capolista, non
influendo però sulla posizione in classifica, infatti la squadra di
Zeman è ancora seconda in compagnia però di un Sassuolo che
nell’anticipo di venerdì sera ha battuto l’Empoli per 1 a 0,
grazie ad un gol di Troianiello su colpo di testa, al 26’ della
ripresa. Cade rovinosamente anche il Verona in casa della Nocerina
ultima in classifica, la squadra di Nocera si porta già in vantaggio
al 4’ minuto con il gol di Figliomeni, ed il Verona colpito a
freddo non ha la forza di reagire, contro una Nocerina ben messa in
campo che una volta trovato il vantaggio non commette l’errore di
chiudersi in difesa ma continua l’arrembaggio in attacco.
Arrembaggio che al 16’ da i suoi frutti con il Verona nuovamente
trafitto da Negro. Sul 2 a 0 esce l’orgoglio dei giallo blu, che in
chiusura di primo tempo accorciano le distanze con Gomez, sull’unica
distrazione difensiva della squadra di casa. La ripresa inizia con un
Verona determinato a riprendere in mano il risultato, ma le velleità
degli ospiti sono stroncate dal terzo gol di Merino su calcio di
rigore, il Verona così è ora a -6 dal Torino, ma rimane agganciato
a soli 2 punti dalla coppia Sassuolo, Pescara.
Convincenti le vittorie di
Crotone e Varese, con la squadra calabrese che vince per 5 a 2 il
festival del gol contro l’Albinoleffe, mentre il Varese in casa
domina con autorità contro una Reggina mai veramente pericolosa,
portando a casa i tre punti con un secco 2 a 0. Rialza la testa la
Sampdoria dopo lo 0 a 0 di settimana scorsa con l’Ascoli, battendo
in trasferta il Cittadella per 2 a 1 grazie alle reti di Graziano
Pelle, tutte e tre le marcature avvengono nel primo tempo con una
Samp che è brava a gestire il vantaggio nella ripresa, da segnalare
l’espulsione al 94’ di Costa. Pareggio a reti inviolate invece
tra Bari e Juve stabia, le squadre ci provano ma mai con grande
convinzione, ai punti vincerebbe il Bari che con Kutuzov va più
volte vicino al gol, ma la marcatura non arriva e così entrambe le
squadre portano a casa un punto che permette di navigare nelle zone
sicure della classifica. Di tutt’altra fattura è il secondo
pareggio di giornata tra Livorno e Modena, con gli amaranto che
passano in vantaggio per ben due volte ma vengono raggiunti dagli
emiliani, che non demordono e al 92’ trovano la rete del definitivo
2 a 2. Infine da segnalare la rimonta del Brescia che sotto di un gol
in casa contro il Grosseto trova la forza di reagire e ribaltare il
risultato conquistando i tre punti con il punteggio di 2 a 1, grazie
alla doppietta di Rossi.
Questa trentaduesima
giornata di serie b si chiude quindi con un segno più per quanto
riguarda un Toro letteralmente scatenato, che allunga e inizia a
mettere le mani sulla promozione diretta in serie a, aspettando il
posticipo di lunedì sera tra Vicenza e Padova.
Elia Moscardini
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