Idee fresche. Idee nuove.

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Ciao a tutti siamo Davide Bernardi & Nicolò Smerilli, due studenti della Università Cattolica di Milano. Abbiamo deciso di creare questo blog perchè il nostro sogno è quello di diventare giornalisti professionisti e quindi vorremmo farvi sentire le nostre idee. In questo "portale" noi non ci proponiamo di offrirvi novità o notizie che altri non hanno, ma come già detto, darvi la nostra opinione riguardo i maggiori eventi calcistici. Il titolo "DiscoveryFootball" nasce dall'idea di analizzare, proprio come fa il più famoso Discovery Channel, il mondo del pallone. Quindi se vi va di sentire delle voci "nuove" e "fresche", seguiteci! D.B & N.S

mercoledì 28 novembre 2012

VIDEO - LA ‘GAMBETA’ DI JULIO CESAR: UNA SPECIALITA’ DELLA CASA

QUANDO IL TALENTO NON VA MAI IN VACANZA: VITTIMA DEL 'NUMERO', QUESTA VOLTA, WAYNE ROONEY


Non si smentisce mai Julio Cesar, nemmeno adesso che gioca in un altro paese, l'Inghilterra, e in un altro campionato, la Premier. Ovunque vada, la sua forza e la sua bravura non vanno per nulla disperse, anzi: non abbandona mai il suo spolvero JC. Spolvero che l'ex storico portiere interista ha sempre dimostrato per mezzo delle sue immense qualità, ormai stra-accertate, e che però, se si parla seriamente dell'attuale estremo difensore del Qpr, non può riguardare solamente le abilità espresse in mezzo ai pali, ma anche un'altra grande dote da sempre evidenziata dal giocatore brasiliano: quella di essere, cioè, davvero fenomenale anche con il pallone tra i piedi. E' veramente difficile, infatti, trovare altri suoi colleghi portieri bravi come lui a giocare palla a terra.

E lo ha dimostrato anche nello scorso weekend di Premier League JC, nell'affascinante sfida dell'Old Trafford contro il Manchester United, dove purtroppo lui e la sua squadra sono incappati nell'ennesima sconfitta, nonostante fossero passati addirittura in vantaggio al 52’ (3-1 il risultato finale, gol di Mackie, Evans, Fletcher e Chicharito Hernandez ). E lo ha dimostrato, in particolare, al terzo minuto del secondo tempo, quando, con il match ancora fermo sul punteggio di 0-0 ed il risultato quindi ancora del tutto in bilico, senza alcun timore nè ansia, è riuscito a dare sfoggio della sua enorme classe dribblando nel bel mezzo dell’area un agguerrito Wayne Rooney con la celebre "gambeta", già mostrata più volte durante gli otto anni passati qui in Italia. Un gran colpo il suo, senza dubbio da vero campione, soprattutto se si considera la pressione di quel momento. D'altronde è risaputo: in Nazionale, durante le partitelle con i compagni verdeoro, molto spesso lo mettevano a giocare come centrocampista. Un centrocampista dai piedi buoni, naturalmente.



Dario Di Noi
@DarDinoRio

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