Idee fresche. Idee nuove.

Idee fresche. Idee nuove.
Ciao a tutti siamo Davide Bernardi & Nicolò Smerilli, due studenti della Università Cattolica di Milano. Abbiamo deciso di creare questo blog perchè il nostro sogno è quello di diventare giornalisti professionisti e quindi vorremmo farvi sentire le nostre idee. In questo "portale" noi non ci proponiamo di offrirvi novità o notizie che altri non hanno, ma come già detto, darvi la nostra opinione riguardo i maggiori eventi calcistici. Il titolo "DiscoveryFootball" nasce dall'idea di analizzare, proprio come fa il più famoso Discovery Channel, il mondo del pallone. Quindi se vi va di sentire delle voci "nuove" e "fresche", seguiteci! D.B & N.S

martedì 14 febbraio 2012


SERIE A AL GIRO DI BOA, PRONTI PER IL RUSH FINALE!

Siamo ormai arrivati al giro di boa di questa serie A e le cose rispetto allo scorso campionato sono cambiate per parecchi aspetti. Facciamo il punto: la sorpresa più grande l’ha riservata sicuramente la Juventus di Conte; i bianconeri infatti si trovano imbattuti, secondi a due punti dal Milan , ma con due gare da recuperare,con 45 punti ben 9 in più dello scorso anno, anche grazie al dodicesimo uomo offerto ogni domenica dai tifosi dello Juventus Stadium. Delude un po’ invece il Milan, nonostante il possibile primo posto, per il gioco espresso dagli uomini di Allegri negli scontri diretti: solo 5 punti conquistati nel girone d’andata contro Udinese, Lazio, Inter, Napoli, Roma e Juventus. Sull’altra sponda del naviglio, l’Inter si ritrova con un punto due punti in meno dell’anno scorso, quando però, proprio a questo punto partì lo sprint che portò i nerazzurri, allora guidati da Leonardo, a soli 3 punti dai cugini milanisti. Quest’anno i giocatori interisti appaiono invece, più appesantiti e meno lucidi, nonostante i ripetuti tentativi di mister Ranieri di far convivere Sneijder, con il 4-4-2, suo modulo di fiducia, grazie al quale tra dicembre e gennaio i nerazzurri hanno messo a segno un filotto di 7 vittorie consecutive. Gli ultimi due k.o subiti sono però più di un campanello d'allarme. Come terza forza del campionato quest’anno, si sta imponendo, con 42 punti, la Lazio di Edy Reja, che l’anno scorso di questi tempi ne aveva 40 e si trovava in quarta posizione, A proposito invece dell'altra squadra capitolina, la Roma di Luis Enrique invece, dopo aver cambiato proprietario, allenatore e vari giocatori, si ritrova con 7 punti e 3 posizioni in meno rispetto al gennaio 2011. I giallorossi quest’anno, hanno assunto il ruolo di vera e propria mina vagante, alternando prestazioni maiuscole a perfomance in cui i gli uomini del giovane allenatore spagnolo non sono riusciti ad imporsi, vedi Bologna,Cagliari e Siena ieri sera. Stesso andamento altalenante è quello del Napoli di Mazzarri. Gli azzurri, forse anche gravati dagli impegni di Champions si trovano con 34 punti in settima posizione; 11 punti e quattro piazzamenti in meno dello scorso girone d’andata, quando venivano indicati come gli anti-Milan. Capitolo a parte va riservato all'Udinese di Mister Guidolin, che quest'anno sta confermando le straordinarie prestazioni offerte l'anno scorso, quando a questo punto si trovava in ottava posizione, volando però sulle ali di un entusiasmo che la trascinò fino alla conquista del quarto posto a fine stagione. Nelle retrovie la situazione quest’anno è grosso modo la stessa dell’anno scorso:  tra il Novara (ultimo) e il Bologna (quint’ultimo) ci sono 9 punti. Erano invece 8 quelli che separavano il Bari fanalino di coda, al Catania, quint’ultimo. Il rush finale è partito. Chi sarà il primo a tagliare il traguardo?


Davide Bernardi

Nessun commento:

Posta un commento