I CATALANI VINCONO ANCHE A MALAGA E CHIUDONO UN GIRONE QUASI PERFETTO, IL MADRID VIENE BLOCCATO DALL'OSASUNA FANALINO DI CODA E SCENDONO A MENO 18 DALLA VETTA
E’ un Barcellona inarrestabile quello di Tito Villanova (e di Jordi Roura). Chiuso il girone di andata con 18 vittorie ed un solo pareggio, maturato nel Clasico di inizio ottobre, per un totale incredibile di 55 punti, la ventiduesima Liga sembra ormai in bacheca. Sono undici le lunghezze che dividono i catalani dai colchoneros di Madrid e addirittura diciotto dagli acerrimi rivali blancos di Jose Mourinho e, considerando il ritmo che sta mantenendo la squadra di Messi, niente fa pensare ad una possibile rimonta di una delle due squadre della capitale.
Proprio l’argentino, fresco del quarto pallone d’oro consecutivo, mette la firma nel 3-1 di Malaga ma soprattutto segna per la nona partita consecutiva avvicinandosi così al record di Ronaldo (quello vero..) che nella stagione 96/97 arrivò a dieci giornate consecutive in gol. L’ultima volta che Messi non è apparso nel tabellino dei marcatori risale a più di due mesi fa, il 3 novembre scorso, nella vittoria contro il Celta firmata da Adriano, Villa e Jordi Alba.
Non tira invece una bella aria a Valdebebas dove Josè Mourinho perde ogni giorno di più consensi sia tra la stampa “amica” sia tra i
tifosi. Il pareggio con l’Osasuna e l’espulsione di Kakà per doppia ammonizione
dopo soli 22 minuti sono l’esempio perfetto di come il Madrid sia in crisi, ma soprattutto
non assomigli al tritatutto dello scorso anno. Oltre ai dodici punti in più, nella
stagione passata, dopo 19 giornate, le merengues
erano riuscite a segnare per ben 67 volte rispetto alle “misere” 45 di questa temporada. Vedendo i numeri dei suoi
attaccanti si capisce meglio: CR7 vantava infatti 23 marcature contro 16 attuali, mentre Higuain
e Benzema si fermavano rispettivamente a 14 e 10 reti, per entrambi il
doppio rispetto ai gol realizzati fino
ad ora.
Intanto dopo la
sconfitta di Valencia il Siviglia decide di esonerare il tecnico Michel
sostituendolo con Unay Emery, ex giocatore proprio degli andalusi, il quale ha
firmato un contratto che lo legherà ai biancorossi fino al giugno 2014.
Nicolò Smerilli
@NiSmerilli
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