Come ormai tutti sanno però, quella di Pepito è una situazione particolare; il giocatore infatti dovrà stare fuori fino a marzo, a causa di un crociato che ha fatto crack due volte a distanza di pochi mesi. Un infortunio tanto grave quanto sfortunato.
Anche per questo, nelle ultime ore si è parlato di una possibile clausula/polizza che la Fiorentina potrebbe aver inserito nel contratto di Rossi. Una sorta di tutela contro una possibile ricaduta.
Quasi tutte le grandi società infatti, pagano una polizza patrimoniale che copre tutti gli infortuni dei propri giocatori e anche per l'attaccante italo-americano la famiglia Della Valle dovrà quindi versare una cifra assicurativa. Cifra che sicuramente supererà di gran lunga i 200 mila euro versati per Jovetic, acquistato (sano) per 8 milioni.
Sicuramentemolti di voi avranno pensato ad una polizza ad hoc per il ginocchio 'malato' di Rossi,la cosiddetta Buy Back, un pò come quella che protegge le rinomate natiche di Jennifer Lopez.
Vi diciamo subito che una soluzione di questo tipo non è percorribile, in quanto i costi sarebbero spropositati, considerando la storia clinica dell'ex Villareal e a quanto rischio il ginocchio sarebbe esposto ogniqualvolta Rossi entrasse in campo.
A tal proposito, nessuno fu in grado di assicurare il tallone infortunato di Beckham ai tempi del Milan.
Strada invece percorribile, sarebbe una clausula di rescissione unilaterale del contratto del giocatore, in caso di stop superiore a tot. mesi, a causa di un'eventuale nuova ricaduta. La stessa che nel 2008 la Juventus inserì nel contratto del portoghese Jorge Andrade, acquistato dal Deportivo La Coruna per dieci milioni di euro e reduce dalla rottura del tendine d'achille.
Dopo quattro giornate l'andaluso si ruppe il ginocchio e rimase effettivamente fuori un anno, ma i bianconeri non poterono sfruttare la suddetta clausula, perchè l'infortunio non riguardava il tendine lesionato ai tempi di La Coruna.
Sicuramente a Rossi non succederà niente, ma tutelarsi è meglio; d'altronde si sta parlando di 20 milioni di euro, mica della spesa al supermercato!
Davide Bernardi
@DavideBernardi6
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