Idee fresche. Idee nuove.

Idee fresche. Idee nuove.
Ciao a tutti siamo Davide Bernardi & Nicolò Smerilli, due studenti della Università Cattolica di Milano. Abbiamo deciso di creare questo blog perchè il nostro sogno è quello di diventare giornalisti professionisti e quindi vorremmo farvi sentire le nostre idee. In questo "portale" noi non ci proponiamo di offrirvi novità o notizie che altri non hanno, ma come già detto, darvi la nostra opinione riguardo i maggiori eventi calcistici. Il titolo "DiscoveryFootball" nasce dall'idea di analizzare, proprio come fa il più famoso Discovery Channel, il mondo del pallone. Quindi se vi va di sentire delle voci "nuove" e "fresche", seguiteci! D.B & N.S

giovedì 31 gennaio 2013

MATEO KOVACIC: COLPO ALLA MORATTI!


L'INTER RISPONDE AL MILAN CON IL NUOVO GIOIELLINO CROATO

Nel penultimo giorno di mercato l'Inter compie un passo deciso per il completamento della rosa, sfumato l'obbiettivo Paulinho gli uomini di Marco Branca hanno lavorato tutta la giornata per portare a Milano uno dei giovani più promettenti del calcio europeo.
Kovacic è croato, ma è nato in Austria nel 1994 e proprio nella sua città natale, Lask Linz, ha mosso i primi passi da calciatore all'età di sei anni. Nel 2007, a soli tredici anni, si è trasferito in Croazia per giocare nella Dinamo Zagabria, società nella quale è diventato titolare ancor prima di diventare maggiorenne.
In Croazia nessuno pensa più che sia una promessa, non è un giocatore su cui porre le proprie speranze, è considerato il '94 più forte in Europa e a testimoniarlo ci sono le 12 presenze in Champions League e i 5 gol messi a segno in campionato, il primo proprio all'esordio.
La società nerazzurra ha bruciato la concorrenza di molte big, tra cui Manchester United, Manchester City e Real Madrid, ma soprattutto dell'Arsenal, società vigile sui giovani di tutta Europa che la scorsa estate aveva già formalizzato un'offerta di otto milioni rispedita prontamente al mittente.
Le cifre non sono importanti, ma si parla di un esborso di 11 milioni di euro più 3-4 di bonus, quindi un affare oneroso per una società che sta cercando di risparmiare in ogni trattativa. Questa spesa fa capire quanto l'Inter creda nel ragazzo di Zagabria.

Su questo baby fenomeno c'è un retroscena, il presidente Massimo Moratti a cui piace condurre le mosse di mercato e esprimere la sua opinione sui giocatori da acquistare  ha sempre avuto un debole per il centrocampista del Real Madrid Luka Modric, ha provato a farci un pensierino visto il poco impiego nei merengues, ma il suo ingaggio era troppo elevato per le casse della società milanese quindi appena è venuto a conoscenza dai suoi collaboratori che era possibile fare un tentativo per un giocatore paragonato proprio al giocatore madrileno non ha posto ostacoli come avvenuto per Paulinho.

Conosciamo meglio il nuovo acquisto interista:
all'inizio della carriera giocava con seconda punta, ma come in tutta Europa vista la carenza di “piedi buoni” in mezzo al campo il suo allenatore ha deciso di spostarlo a centrocampo, fino a provarlo da regista davanti alla difesa in qualche occasione.
Le sue caratteristiche principali sono la velocità di gamba e di pensiero ed una ottima tecnica di base.
L'ex stella del Milan Zvonimir Boban ha dichiarato a speciale calciomercato:”Lui il nuovo Boban? Ha le potenzialità per essere anche meglio di me. E' un talento completo, non ancora un regista ma una mezzala pura. Può giocare da mezzala che è il suo ruolo ma in futuro può fare anche il playmaker basso, ha i tempi di gioco e potenzialità enormi. E' veloce, rapido, ha grande tecnica e l'inter ha fatto benissimo ad acquistarlo”.

Il giocatore è sicuramente dotato, ma bisogna cercare di non mettergli addosso troppa pressione che potrebbe solo “bruciarlo”, inoltre in Italia c'è poca pazienza per i giovani e soprattutto per gli investimenti così importanti quindi Stramaccioni dovrà essere bravo nel gestirlo.
L'auspicio è che finalmente l'Inter abbia trovato un giovane capace di guidare al rinnovamento un gruppo che è ancora bisognoso di nuovi innesti e di un'identità precisa.
Kovacic va ad arricchire la lunga schiera di giovani speranze interiste, di cui possiamo ricordare i vari Benassi, Livaja, Longo, Obi, Crisetig M'Baye e Juan Jesus. Tutti giocatori che possono scrivere una nuova pagina della storia della squadra meneghina.

Giammarco Bellotti
@GiamBellotti on Twitter

Nessun commento:

Posta un commento