Idee fresche. Idee nuove.

Idee fresche. Idee nuove.
Ciao a tutti siamo Davide Bernardi & Nicolò Smerilli, due studenti della Università Cattolica di Milano. Abbiamo deciso di creare questo blog perchè il nostro sogno è quello di diventare giornalisti professionisti e quindi vorremmo farvi sentire le nostre idee. In questo "portale" noi non ci proponiamo di offrirvi novità o notizie che altri non hanno, ma come già detto, darvi la nostra opinione riguardo i maggiori eventi calcistici. Il titolo "DiscoveryFootball" nasce dall'idea di analizzare, proprio come fa il più famoso Discovery Channel, il mondo del pallone. Quindi se vi va di sentire delle voci "nuove" e "fresche", seguiteci! D.B & N.S

mercoledì 3 ottobre 2012

IL PREZZO DELLA VERGOGNA

BIGLIETTI TROPPO CARI E LO "STADIUM" E' SEMI-VUOTO

Doveva essere la notte del grande esordio europeo dello Juventus Stadium ma stasera sarà ricordata solamente per gli aspetti negativi. Oltre al risultato, che ci può anche stare contro un avversario di livello come gli ucraini, la cosa brutta è il fatto di non aver toccato neanche la quota dei 30mila spettatori. Strano direte voi, vi chiederete come mai in campionato si registra continuamente il tutto esaurito ed invece in Europa si sostiene la Signora in cosi pochi (e silenziosi). Il motivo è il più semplice e banale: biglietti troppo cari.

Semplicemente assurdi i prezzi dei tagliandi per il match di stasera: si parte dai 40 euro delle curve fino ad arrivare ai 130 euro della tribuna est centrale, quella che, per intenderci, stasera era semivuota. La curva sud, cioè il settore degli “Ultras”, già durante la partita di sabato scorso contro la Roma aveva protestato rovesciando gli striscioni e non lanciando cori nei novanta minuti di gioco. Stasera la situazione si è ripetuta: in Sud tutti seduti, zitti e qualcuno ha anche deciso di non esultare per il gol siglato da Bonucci.

La Juventus non può permetteresi di perdere l'effetto di uno stadio pieno e ribollente di passione come si è dimostrato nella scorsa stagione e nelle prime gare di quella attuale. Molti dei punti arrivati in questi due anni sono dovuti alla carica che lo Stadium dà ai propri beniamini e alla paura che incute agli avversari. Stasera si è palesemente visto come i giocatori abbiano risentito di un palcoscenico spoglio e silenzioso. Il signor Francesco Calvo, direttore commerciale dei bianconeri, ed il resto dell'area amministrativa dovrebbero rivedere le proprie priorità: meglio uno stadio pieno che ti fa vincere o meglio speculare sui prezzi ritrovandosi migliaia di posti vuoti?

Nicolò Smerilli

Nessun commento:

Posta un commento