I BIANCONERI SCHIANTANO 2-0 I VIOLA E ASPETTANO IL RISULTATO DI LAZIO-NAPOLI
Una Juve in formato extra-strong inizia come meglio non poteva il mini ciclo che la porterà, in sette giorni ad affrontare ancora Celtic e Roma in trasferta.
I bianconeri, all'Inf..pardòn allo Juventus Stadium, schiantano la Fiorentina di Montella, grazie alle reti di Vucinic e Matri nel primo tempo.
Come anticipato qualche settimana fa, la Juve ha riniziato a correre più degli altri. Già nella partita di domenica scorsa a Verona, gli uomini di Alessio avevano mostrato una condizione fisica in netta crescita, cambiando ritmo a piacimento durante la gara.
Per quanto riguarda i viola invece, gli uomini di Montella sono apparsi
la brutta copia di quella che all'andata aveva messo in seria difficoltà
i campioni d'Italia. Jovetic ancora sotto tono come col Parma,
circolazione lenta e troppe volte rischiosa in fase di impostazione,
molli e troppo attendisti quando c'era da inseguire gli avversari.
Forse anche stimolata dall'avversario, i bianconeri a tratti sono
parsi quelli dell'anno scorso. Un dinamismo incredibile, raddoppi anche
al 90' e una lucidità nel fraseggio tipica della scorsa stagione.
Diciamocelo,
a spingere la Juve sono state forse più le polemiche nate nella
giornata di ieri a seguito del video apparso sul sito bianconero, che
non la partita in se, storicamente più sentita dai viola. Per gli uomini
di Conte-Alessio, l'importanza della partita era legata alla
classifica, ma non solo. Prendersi tre punti a pochi minuti dall'inizio
di Lazio-Napoli era fondamentale, così come presentarsi al Celtic Park
con una prestazione convincente alle spalle.
Tra i bianconeri, non al meglio tra infortuni e fatiche accumulate dagli impegni nazionali, è funzionato praticamente tutto. Barzagli, Pirlo e Vidal hanno offerto una prestazione ai limiti della perfezione. Barzagli non ha buttato via un pallone, recuperandone a decine, così come Vidal, che armato di forchetta e coltello e si è gustato il centrocampo della Fiorentina, inventando tra l'altro l'azione che la calza di Matri ha capitalizzato al meglio.
Se il cileno la Fiorentino se la è mangiata, Pirlo l'ha proprio cucinata! Cottura a puntino, con recuperi, lanci illuminanti, geometrie e movimenti da Carlo Cracco del pallone. Una ricetta da Masterchef insomma.
"La Fiorentina? Ben cotta grazie!".
Davide Bernardi
DavideBernardi6 on Twitter
Idee fresche. Idee nuove.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento