PAGATO 9 MILIONI DI EURO, IL GIOCATORE OLANDESE NON E' QUASI MAI SCESO IN CAMPO. PER LUI ORA SI PROFILA ADDIRITTURA LA POSSIBILITA' DELLA RESCISSIONE
Elijero Elia è arrivato alla Juve lo scorso anno, nell'ultimo giorno di mercato per 9 milioni di euro.
Identificato fin da subito come l'esterno ideale per il gioco di Conte, l'olandese in questa stagione non è stato quasi mai schierato dal tecnico bianconero.
La motivazione del limitato impiego è praticamente sempre stata quella della scelta tecnica, dovuta -a detta dello stesso Conte- dallo scarso adattamento del giocatore al nostro campionato.
Ha fatto discutere la scelta dell'allenatore salentino di non mandare in campo Elia nemmeno nelle partite bloccate, in cui la Juve ha avuto bisogno del cambio di passo, del giocatore che saltasse l'uomo facilmente.
Dopo 45 minuti da titolare a Catania e alcuni scampoli di partita tra Coppa Italia e Campionato, con Bologna, Roma e Genoa e una valutazione inevitabilmente scesa, per Elia ora si profila addirittura la possibilità di rescissione del contratto con i bianconeri.
A prevedere tale possibilità è il regolamento FIFA, che permette la risoluzione del contratto in essere in caso di impiego del calciatore inferiore al 10% del totale delle partite ufficiali stagionali della Juventus.
L'ex Amburgo, definito come il nuovo astro del calcio olandese dopo il mondiale sudafricano, è stato a lungo corteggiato dalla dirigenza bianconera, che nel mercato estivo 2010 gli ha alla fine preferito Krasic.
A distanza di due stagioni però, al giovane cresciuto nel Twente, nel frattempo approdato a Torino, è stato destinato lo stesso trattamento riservato al serbo: relegati ai margini del progetto Juventus.
Difficile quest'anno dare torto a Conte, visti i risultati del campo, ma buttare al vento un capitale speso e potenziale ( lo stesso Elia) di tale portata è ovviamente una soluzione che la Juve non deve rischiare di intraprendere.
Siamo sicuri dunque che in corso Galileo Ferraris troveranno almeno 9 milioni di ragioni perchè ciò non accada.
Davide Bernardi
Idee fresche. Idee nuove.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento