Idee fresche. Idee nuove.

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Ciao a tutti siamo Davide Bernardi & Nicolò Smerilli, due studenti della Università Cattolica di Milano. Abbiamo deciso di creare questo blog perchè il nostro sogno è quello di diventare giornalisti professionisti e quindi vorremmo farvi sentire le nostre idee. In questo "portale" noi non ci proponiamo di offrirvi novità o notizie che altri non hanno, ma come già detto, darvi la nostra opinione riguardo i maggiori eventi calcistici. Il titolo "DiscoveryFootball" nasce dall'idea di analizzare, proprio come fa il più famoso Discovery Channel, il mondo del pallone. Quindi se vi va di sentire delle voci "nuove" e "fresche", seguiteci! D.B & N.S

domenica 1 aprile 2012

SERIE B..ATTI CUORE!

UN CAMPIONATO SENZA PADRONE

Colpi di scena anche nella trentatreesima di serie B: cadono Torino e Pescara, la Samp vince e vola a -1 dai play off, va al Vicenza la sfida salvezza con l'Albinoleffe. E' un Toro brutto e sprecone quello che viene sconfitto a Empoli.I granata non in palla sin dalle battute iniziali vengono colpiti al 24' del primo tempo da un gran destro da fuori di Maccarone che porta l'Empoli al meritato vantaggio. I toscani sono ben messi in campo e riescono con facilità ad arginarele avanzate della squadra di Ventura che, pur non giocando bene, spreca nel primo tempo due colossali palle gol: la prima sullo 0 a 0 e la seconda sul vantaggio empolese. Nella ripresa l'Empoli si limita a difendere con ordine e a ripartire in contropiede, gli attacchi degli ospiti non sortiscono effetti positivi e così i granata subiscono la quinta sconfitta del loro campionato. Ad approfittare del passo falso del Toro è il Verona che nell' anticipo di venerdì sconfigge 3 a 2 un ottimo Cittadella. I padroni di casa partono subito forte con le reti di Tachtidis e Gomez e sempre con quest' ultimo si portano avanti addirittura di tre reti. In vantaggio di tre gol il Verona cala d'intensità e un Cittadella che non si è mai arreso accorcia le distanze grazie allo sfortunato autogol di Abbate. La prima sberla non sveglia il Verona che continua a giochicchiare, così in pieno recupero subisce anche il secondo gol realizzato da Di Nardo. Ma oramai non c'è più tempo per completare la remuntada, il Verona vince e si porta a tre sole lunghezze dal Torino capolista in compagnia di un Sassuolo che, passato due volte in vantaggio a Grosseto, non riesce ad andare oltre il pareggio. I neroverdi trovano il vantaggio al 37' con Marchi, ma è il Grosseto a giocare meglio ed a inizio ripresa Sforzini su rigore ristabilisce la parità. Parità che viene nuovamente mutata a favore del Sassuolo grazie ai gol di Boakye, appena entrato dalla panchina. Il Grosseto non demorde e alla fine nei minuti di recupero trova il gol che fissa il risultato sul 2 a 2. Chi non sa più vincere è il Pescara di Zeman. Nel giorno del ricordo di Mancini(preparatore dei portieri pescarese), i biancoazzurri passano in vantaggio con il solito Immobile, sempre più capocannoniere con 23 marcature, ma un Bari tonico ristabilisce la parità già al 20' con la bella conclusione di Scavone. La partita è entusiasmante: il Pescara si riversa nella metà campo avversaria per cercare di nuovo il vantaggio, il Bari prova a pungere in contropiede. La rete del vantaggio pugliese è un capolavoro balistico: al 55' Bellomo prende palla a centrocampo, avanza sino alla trequarti saltando un paio di avversari e lascia partire un destro vellutato che scavalca il portiere fuori dai pali. Il Bari sbanca così l'Adriatico portando a casa l' intera posta mentre i padroni di casa si vedono scavalcati da Sassuolo e Verono, tuttavia rimanendo a meno 4 dai granata. In coda si aggiudica un importante scontro salvezza il Vicenza vincente a Bergamo contro un Albinoleffe sempre più in crisi tra le mura amiche. I biancorossi trovano il vantaggio allo scadere con il guizzo di Paolucci, bravo a rompere gli equilibri di una partita destinata verso uno scialbo 0 a 0. Con il successo il Vicenza si porta a quota 32 e sarebbe virtualmente salvo, per l'Albinoleffe la situazione è sempre più drammatica: gli azzurri rimangono ultimi e la salvezza rimane sempre più difficile. Negli altri incontri un' ottima Juve Stabia, pur con numerose assenze, batte per 2 reti a 0 un ottimo Varese trafitto dalle marcature di Scattarella e Sau. Sconfitta per il Padova battuto a domicilio dal Crotone: i rossoblù ottengono il doppio vantaggio con le due marcature di Florenzi, il Padova tenta così la reazione riversandosi in avanti ma lo sforzo prodotto nei restanti 77 minuti di gioco porta solo al inutile gol di Cutolo che accorcia le distanze ma non evita la sconfitta. Tenace prova del Livorno a Gubbio. Gli amaranto dopo essere passati in vantaggio con Belingheri al 17' vengono raggiunti a cinque minuti dal fischio finale da Obiora, gol subito nonostante gli umbri giocassero in dieci dal 72' per l' espulsione di Buchel. Ma quando oramai si pensa a scrivere i titoli di coda sul pareggio, arriva la zampata vincente di Bernacci, che all' ultimo dei 4 minuti di recupero, consegna partita e bottino ai livornesi. Vince anche il Modena contro l' Ascoli, ma vince sopratutto la Sampdoria con la doppietta di Graziano Pellè. I genovesi battendo la Nocerina si portano ad un solo punto dalla zona play-off, raddrizzando quella che sembrava una stagione maledetta. La squdra di Iachini sembra aver trovato gioco ed identità, ma sopratutto i gol che erano mancati nella prima parte della stagione. Sarà un' altra delle pretendenti alla promozione del campionato senza padroni.


Elia Moscardini

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