Idee fresche. Idee nuove.

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Ciao a tutti siamo Davide Bernardi & Nicolò Smerilli, due studenti della Università Cattolica di Milano. Abbiamo deciso di creare questo blog perchè il nostro sogno è quello di diventare giornalisti professionisti e quindi vorremmo farvi sentire le nostre idee. In questo "portale" noi non ci proponiamo di offrirvi novità o notizie che altri non hanno, ma come già detto, darvi la nostra opinione riguardo i maggiori eventi calcistici. Il titolo "DiscoveryFootball" nasce dall'idea di analizzare, proprio come fa il più famoso Discovery Channel, il mondo del pallone. Quindi se vi va di sentire delle voci "nuove" e "fresche", seguiteci! D.B & N.S

martedì 16 aprile 2013

IL PROTAGONISTA DELLA 32a GIORNATA: LUIS FERNANDO MURIEL FRUTO

L'ATTACCANTE COLOMBIANO SEMBRA ESSERSI MESSO DEFINITIVAMENTE ALLE SPALLE IL BRUTTO INFORTUNIO DI INIZIO STAGIONE. LA DOPPIETTA AL PARMA NE È LA PROVA

Sono due le reti realizzate da Pinilla nel match contro l'Inter; sono due anche le reti di Vidal nel posticipo di ieri in casa della Lazio; ma la doppietta di Muriel realizzata al Tardini di Parma, potrebbe essere un evento che si ripeterà con molta più frequenza sia nel futuro immediato, che prossimo.

Il suo attuale allenatore, un vero e proprio “Maestro di Calcio” come Guidolin, ha sempre parlato bene di Muriel, sottolineando quanto enormi siano le potenzialità di questo calciatore. L'unico difetto che ha fatto notare il tecnico veneto, è la tendenza del ragazzo a mettere qualche chilo in più, rendendolo un po'..."rotondetto".
Lo staff medico dell'Udinese, come ordinato proprio da Guidolin, decide allora di tenerlo a stecchetto, in modo da riuscire a non vincolarne lo sviluppo, frenato invece in quest'inizio di stagione, da una microfrattura all'estremità prossinale del femore sinistro. Un brutto infortunio che finalmente sembra essere stato messo alle spalle dal giocatore colombiano.
Che Muriel fosse un predestinato, lo si era capito dopo i suoi primi mesi da titolare al Deportivo Cali: 11 presenze condite da 9 reti. L'Udinese si accorge di lui, ma dopo averlo acquistato, lo spedisce in prestito al Granada, società sempre di proprietà dei Pozzo. Nell'estate del 2011 va a Lecce, dove riesce a mettersi in mostra grazie ad uno strepitoso girone di ritorno nel quale realizza 7 gol. Purtroppo le sue ottime prestazioni, non sono sufficienti a salvare la società salentina dalla retrocessione.

Velocità e tecnica sono le caratteristiche migliori di Muriel, tanto da meritarsi l'accostamento al primo Ronaldo, soprattutto per le movenze. Intanto, come già detto, a inizio di questa stagione torna definitivamente all'Udinese. Superato anche quel brutto problema fisico, il giovane attaccante riesce a ritagliarsi il suo posto da titolare accanto ad un “totem” come Di Natale, contribuendo alla causa bianconera con 8 reti in 17 presenze tra Campionato e Coppe.
Tante le squadre che hanno messo gli occhi sull'attaccante colombiano e siamo sicuri del fatto che il futuro di questo giovane talento, sarà certamente lontano dal Friuli.

Ugo Mega
@Superughish on Twitter

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