Idee fresche. Idee nuove.

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Ciao a tutti siamo Davide Bernardi & Nicolò Smerilli, due studenti della Università Cattolica di Milano. Abbiamo deciso di creare questo blog perchè il nostro sogno è quello di diventare giornalisti professionisti e quindi vorremmo farvi sentire le nostre idee. In questo "portale" noi non ci proponiamo di offrirvi novità o notizie che altri non hanno, ma come già detto, darvi la nostra opinione riguardo i maggiori eventi calcistici. Il titolo "DiscoveryFootball" nasce dall'idea di analizzare, proprio come fa il più famoso Discovery Channel, il mondo del pallone. Quindi se vi va di sentire delle voci "nuove" e "fresche", seguiteci! D.B & N.S

domenica 24 marzo 2013

ANCHE LA GERMANIA PASSA AL "FALSO NUEVE"..TRAMONTA L'ERA DEI BIERHOFF?!

ANCHE LOW PASSA ALLA FALSO NOVE IN STILE BARCELLONA: "I MIEI RAGAZZI SEGNANO E FANNO SEGNARE"

A dispetto di quanto si potrebbe pensare, la partita di venerdì vinta dalla Germania per 3-0 col Kazakistan, potrebbe essere ricordata per molto tempo. Perchè vi chiederete voi: il risultato? La competizione? I marcatori forse? No, per nessuno di questi motivi. Il successo degli uomini di Low in terra Kazaka, potrebbe rimanere nella storia del calcio come data ufficiale della fine di uno degli stereotipi più antichi e solidi di questo sport.

Mi spiego subito, il classico attaccante "Teutonico" (ah come mi piace questa parola!) sta scomparendo anche dalla nazionale in cui per eccellenza ha trovato dimensione e spazio. Amanti della Nationalelf preparatevi a dire addio alla speranza di vedere nuovi Muller e Jancker.
I successi infatti più che la moda, del Falso Nueve Catalano e Spagnolo in generale e i contemporanei insuccessi della selezione tedesca, hanno influenzato anche la nazionale che fu di Bierhoff e che ora vede sedere in panchina gente come Miro Klose e Mario Gomez.
Il c.t  Joachim Löw infatti, ha gradualmente varato un cambiamento, che fino a venerdì è passato sotto traccia, ma che, se confermato, rappresenterebbe davvero una svolta per il "Deutscher Fussball".
Sfruttando anche l'incredibile quantità di giocatori offensivi che la Bundes ha saputo sfornare nelle ultime stagioni, Löw è passato al modulo senza punta centrale, sfruttando il talento e la duttilità dei vari Muller, Özil Götze e Reus.

La Germania in modalità Falso Nueve si è vista per la prima volta nell'amichevole con l'Olanda dello scorso Novembre. Dopo un tempo assolutamente in ombra, Mario Gomez viene sostituito da Özil, l'altro Mario, quello alto la metà (Götze) passa centrale e la squadra di Löw cambia faccia.
Contro la Francia un mese fa, ad agire da (falsa) prima punta ci pensò Özil e i tedeschi vinsero quella gara 2-1, nessuno però ne parlò più di tanto.
Il c.t tedesco in conferenza stampa ha giustificato il passaggio al "modulo catalano" dicendo: "E' un bene se il tuo avversario non deve preparasi ad affrontare una sola tipologia di attaccante. E' una fortuna avere in rosa giocatori come Klose e Gomez, ma Muller, Götze, Özil e Reus hanno  la capacità di segnare e di farti segnare". 

Dopo la partita di ieri, giocata ancora una volta senza una vera punta, il dubbio si è spostato su chi fungerà da esca centrale da qui in avanti: Özil e Götze con la loro tecnica sarebbero in grado di far fruttare al massimo gli inserimenti dei compagni, ma non avere le loro qualità nell'uno contro uno sulla fascia potrebbe far perdere qualcosa soprattutto nelle ripartenze. Di Muller invece sarebbe un peccato non sfruttare la sua capacità di inserimento senza palla, metre di Reus invece le penetrazioni palla al piede.
Insomma in Germania hanno l'imbarazzo della scelta. Löw ha un anno di tempo per mettere a punto il nuovo modulo e se questo farà la differenza tra una finale vinta e un eliminazione in semifinale, allora si che Kazakistan 0-3 Germania entrerà nella storia del Deutscher Fussball.

Davide Bernardi
@DavideBernardi6 on Twitter


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