Idee fresche. Idee nuove.

Idee fresche. Idee nuove.
Ciao a tutti siamo Davide Bernardi & Nicolò Smerilli, due studenti della Università Cattolica di Milano. Abbiamo deciso di creare questo blog perchè il nostro sogno è quello di diventare giornalisti professionisti e quindi vorremmo farvi sentire le nostre idee. In questo "portale" noi non ci proponiamo di offrirvi novità o notizie che altri non hanno, ma come già detto, darvi la nostra opinione riguardo i maggiori eventi calcistici. Il titolo "DiscoveryFootball" nasce dall'idea di analizzare, proprio come fa il più famoso Discovery Channel, il mondo del pallone. Quindi se vi va di sentire delle voci "nuove" e "fresche", seguiteci! D.B & N.S

venerdì 15 marzo 2013

TUTTI LO VOGLIONO, TUTTI LO CHIEDONO, SCEICCO QUA, SCEICCO LA'!

PAROLE PAROLE PAROLE, DELL'ENNESIMO POSSIBILE MATRIMONIO TRA UNO SCEICCO E LA NOSTRA SERIE A NON RESTA CHE UN FIUME DI PAROLE

Tutti lo vogliono, tutti lo chiedono, tutti lo vogliono. Che cos'è? Vi do un piccolo aiutino, non è il factotum di Siviglia.
Va beh dai facciamola corta. E' lo..Sceicco!
Per Sceicco si intende quella persona, che abitualmente viaggia in Jallabia, tipica veste araba dotata di velo e che investe milioni e milioni di (petro)dollari per campagne acquisti tanto folli quanto ambiziose.

A portare questo strano figuro nella nostra serie A ci hanno provato in molti. Ultimissima la Roma statunitense di James Pallotta. La vicenda la conoscono tutti e ha i tratti del racconto tragi-comico: un paio di mesi fa, tale Adnan Adel Aref Al Qaddumi, (presunto) sceicco arabo si dice interessato ad entrare nelle quote azionarie della Roma. In febbraio viene firmato nero su bianco un accordo preliminare che prevede il versamento entro il 14 marzo di 50 milioni nelle casse giallorosse. Intanto i media e le Procure iniziano a studiare ed indagare su Al Qaddumi; si scopre che vive in Italia da molti anni e che è in attesa di un'enorme eredità. Si fa vedere più volte all'Olimpico con Michele Padovano, ex giocatore della Juve recentemente coinvolto in affari diciamo così poco chiari, inizia già a fare fanta-mercato, dichiarando il suo gradimento per il tecnico Walter Mazzarri.
Oggi è il 15 marzo e soldi a Roma non ne sono arrivati.
Stesso copione già recitato nel 2004, quando per l'acquisizione della società che allora apparteneva ancora alla famiglia Sensi, da parte di una cordata russa vicino alla Nafta Moskva mancava praticamente solo la firma. Anche allora, come oggi, alla fine non se ne fece nulla

Nello scorso giugno, si parlò insistentemente anche per il Milan di una possibile entrata in società di capitali stranieri. L'indiziato numero uno era Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum, primo ministro degli Emirati Arabi Uniti. La vicenda, indovinate un po', si concluse con la dichiarazione di Silvio Berlusconi: "Le porte ad investitori stranieri sono sempre aperte".
Da nord a sud, la voglia di petrodollari ha attraversato tutta la nostra penisola. E anche per il Palermo del vulcanico Zamparini si parlò di un possibile sceicco rosanero. Il nome fatto fu quello di Ahmud Zubeidi, investitore arabo che avrebbe dovuto portare in Sicilia una somma vicina a 200 milioni di Euro nell'arco di 5 anni. Come si concluse la vicenda, vedendo anche l'attuale rosa del Palermo, non occorre nemmeno specificarlo.

Leggermente diverso è il caso della Juventus, che può contare una collaborazione con partner libici. Se nel 2002 la quotazione degli investitori stranieri raggiungeva il 7,5% della società bianconera, dopo la guerra civile e il mancato versamento dei 9 milioni previsti, la quota di partecipazione si è ridotta all'1,5%.

I motivi che fanno girare all'argo dei confini italici i famosi dollari neri, sono svariati: dall'assenza di una legge sugli stadi di proprietà alle tasse eccessive.
Lo Juventus Stadium pieno praticamente ogni domenica dimostra che con strutture adeguate e progetti tecnici ben strutturati, la gente allo stadio ci andrebbe eccome.
Davanti ad uno scenario che presenta situazioni a dir poco contraddittorie come quella di IsArenas a Cagliari, è tuttavia assolutamente normale che tutti lo cerchino e tutti lo vogliano, ma che nessuno ce l'abbia. Lo sceicco, non il Barbiere di Rossini sia chiaro.

Davide Bernardi
@DavideBernardi6 on Twitter

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